La fotografa olandese Rineke Dijkstra s’interroga, attraverso il ritratto, sull’identità e le trasformazioni operate dal tempo. Per la serie Emma, Lucy, Cécile (Three Sisters, 2008-2014) Rineke Dijkstra ha realizzato, ogni anno, per sette   anni consecutivi a partire dal 2008, dei ritratti fotografici a tre sorelle di Amsterdam nate dalla stessa coppia di genitori.

Quando Dijkstra ha fatto le prime fotografie, Emma aveva diciotto anni, Lucy dieci e Cécile quattro: le sorelle hanno quasi sette anni di differenza, perciò con la serie di ventuno ritratti, nell’arco di sette anni è riuscita a fotografarle comprendo complessivamente lo spettro d’età che va dai 4 ai 25 anni.

La differenza d’età tra le sorelle le rende rappresentative di ogni stadio della giovinezza: Cécile è la bambina timida, Lucy è l’adolescente che subisce una trasformazione completa nel corso del progetto ed Emma è la giovane adulta, quasi completamente cresciuta fin dall’inizio del progetto e che è rimasta quasi identica lungo tutto l’arco del progetto. A volte le sorelle hanno caratteristiche e tratti straordinariamente simili, altre volte, invece, differiscono così marcatamente da non crederci.

Davanti a questa ambiguità lo spettatore rimane affascinato: sembra quasi che le tre sorelle siano alle prese ognuna con dei piccoli particolari dell’altra, ciò crea uno straordinario gioco di somiglianza e differenza. Tutto ciò è rafforzato da Dijkstra con la decisione di esporre i tre ritratti di un dato anno l’uno a fianco all’altro. Da questi ritratti in successione emerge la ricca complessità delle loro personalità, personalità che restano costantemente in divenire.

 

2008

 

2009

 

2010

 

2011

 

2012

 

2013

 

2014